DORIS
“L’apprendimento è un frutto dolce che cresce sulle radici amare”
Questa frase l'ho fatta mia ispirandomi ad Aristotele...
Condivido con voi uno stralcio di vita, ve lo espongo come fosse uno dei miei paesaggi. Sono Doris…
Nata a Vancouver (Canada) nel 1969, all'età di 5 anni mi trasferisco in Italia con la famiglia adottiva a Castelfranco Veneto (molto presto la mia vita è stata segnata da abbandoni e cambiamenti...).
Non avendo gli strumenti per comprendere ciò che accadeva, mi rifugiai in matite e fantasia trovando così il mio modo per esprimermi. Un bambino vuole amore, io lo richiedevo disegnando cose amate, la natura, gli animali.
A diciassette anni mi diplomai modellista donna, mi inserii nel mondo del lavoro e con la prima busta paga comprai una scatola di colori ad olio. Cominciò così il mio percorso artistico da autodidatta.
Poi nel tempo conobbi artisti da cui appresi alcune "segreti del mestiere".
Ho due figli. La femmina, Beatrice (Kre Fenrir, il nome d'arte/social) ha coltivato la stessa mia passione tanto da guadagnarsi la cattedra di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia ed un posto di rilievo nel mondo delle illustrazioni dark-metal.
Altre passioni creative:
Una è la fotografia Nature. L'amore che nutro per la natura è sicuramente retaggio della mia primissima infanzia, vissuta in un paese tradizionalmente e visceralmente legato a Madre Terra.
Grazie alla fotografia unisco più arti, preferisco infatti dipingere opere basate sugli attimi resi immortali dai miei scatti.
L'altra è la creazione di piccole opere utilizzando tessuto, legno rilasciato dal mare, materiali di riciclo e costruzione. Qui due piccoli esempi.
Tre domande per Doris:
Su cosa si basa la tua forma di pensiero?
* Il mio motto è ”la natura è arte e l’arte ne è la sua messaggera”; sono del parere che tutto ciò che ci circonda ci parli, ma la frenesia del mondo, in particolare occidentale, impedisce di fermarsi ad ascoltare. L’arte in tutte le sue forme da l’input, a chi osserva, di fermarsi, di contemplare, porta a meditare, a respirare con un ritmo lento e catartico.
Stile pittorico?
* Il mio stile è prevalentemente figurativo, paesaggistico, a volte astratto, a volte invece realizzo ritratti metafisici incorporando simboli che definiscono la persona nella sua interiorità.
Le tue Muse ispiratrici?
* Adoro Magritte e De Chirico per il loro stile metafisico, di Magritte amo i contrasti di luce e ombra, di De Chirico il rigore e la prospettiva. Entrambi hanno la capacita di trascendere il reale e questo rapisce il mio IO.